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giovedì 21 febbraio 2013

Facebook: il top tra i social network

La mania dilaga: superato il miliardo di utenti dal social network più famoso al mondo.
Il social network creato da Mark Zuckerberg ha finalmente ottenuto il miliardo di contatti. È diventato il sito più conosciuto e il secondo al mondo più visitato, dopo Google. Eppure è nato ed ha raggiunto questo traguardo per puro caso. Mark Zuckerberg aveva progettato Facebook inizialmente solo per gli studenti di Harvard, di cui lui stesso ne faceva parte. Ma il social network ha avuto una crescita esponenziale, allargandosi prima agli studenti di Boston, della Ivy League e della Standford fino ad inglobare anche studenti delle scuole superiori e a chiunque dichiarasse di avere almeno 13 anni.
Il profilo Facebook del suo creatore, Mark Zuckerberg
Ma perché chiamarlo proprio Facebook? Il nome prende spunto dall'annuario che ogni anno le università consegnano alle matricole per aiutarli a socializzare tra loro. È sicuramente un mezzo per potersi tenere in contatto anche con amici o parenti lontani.
Facebook attira moltissimi utenti in quanto offre servizi, tutti gratuiti; si trovano gruppi ai quali iscriversi. Si è informati in tempo reale sulle ultime news. I punti a favore sono molti ma lo sono anche gli aspetti negativi. Secondo alcuni studi, Facebook può creare una vera e propria dipendenza, soprattutto tra i giovani, e oltretutto può generare gravi problemi se queste reti di conoscenza non vengono usate con accortezza.
Facebook può provocare un'emarginazione dalla vita reale proiettando gli utenti verso una immaginaria e virtuale che porta a considerare gli "amici" di Facebook dei veri amici, quando nella realtà questi nono esistono.
Amici veri sono coloro dei quali ne vedi il sorriso, ne senti l'odore ma che soprattutto ne senti la mancanza quando non ci sono.
Nonostante Facebook sia il più diffuso fra i social network e, forse, il più interessante al mondo, bisogna farne un uso accorto; e questo consiglio vale per l'uso di tutti i siti internet.

Debora Maria Boncori, Sabrina Mariarita Ciuni, Amedeo Infuso



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